Bookish Charts: i libri più belli che Strega ha letto nel 2024

Buongiorno cuplovers, vi siete lasciati completamente alle spalle il 2024?
Come ogni anno sapete che ci tengo a condividere con voi la mia personale Bookish Charts, ovvero i libri più belli che ho letto nel corso dell’anno passato e non solo le prime tre posizioni perché anche gli altri libri che metterò in classifica sono bellissimi e non sono nella top tre per pochissimo.
La cosa interessante è che, ogni anno, il numero dei libri potrebbe variare e, invece, bene o male, rimango intorno ai sei titoli, quest’anno anche meno… quindi, per la maggior parte, leggo libri che non meritano di entrare in classifica. Dovrò fare più selezione o è solo sfortuna?

5 “Sei Gru Cremisi” di Elizabeth Lim

In ultima posizione metto Sei Gru Cremisi un retelling della fiaba dei Sei Cigni. Adoro questa fiaba ed ero davvero curiosa di leggere questo retelling in salsa orientale e devo dire che mi è piaciuto molto, sebbene, più che un retelling sia una versione orientale della fiaba. La Lim trasporta il lettore in un mondo fantasy di stampo orientale, un mondo dove gli dei e i draghi, hanno imprigionato i demoni nelle montagne e dove la magia è molto rara. Ed è proprio nel regno che sorge ai piedi delle Sacre Montagne che nasce una ragazza dotata della magia: la principessa Shiori. Sei Gru Cremisi è stata davvero una bella lettura, non il mio libro preferito dell’anno ma che merita comunque un posto in questa classifica. Se amate i fantasy orientali non può mancare nella vostra libreria.

4 “La Collana di Cristallo” di Cristina Caboni

Cristina Caboni è una certezza ormai e, quando leggo uno dei suoi romanzi, a fine anno mi ritrovo quasi sempre a inserirlo in classifica. La collana di cristallo è una storia affascinante che narra la storia di due donne in due epoche diverse legate dalla comune passione per l’arte del vetro. La collana di cristallo è la storia di una donna disposta a tutto pur di non perdere il proprio sogno e di una ragazza che sta ancora cercando la sua strada. Ho amato questo libro, ho sofferto per Marina, mi sono arrabbiata quando lei non riusciva a farlo e ho sperato che Juliet potesse trovare il coraggio di non rinunciare più a niente perché spesso siamo proprio noi stessi i nostri nemici peggiori. Davvero una bellissima lettura che merita di stare in classifica.

PODIO

3 “Where the dark stands still” di A.B Poranek & “L’incanto della biblioteca d’agrifoglio” di K.A Linde

Ebbene sì ero troppo indecisa su quale libro meritasse il terzo posto e, alla fine, ho messo entrambi. Where the dark stands still è stata una delle mie ultime letture dell’anno e l’ho adorato. Una fiaba cupa e romantica, piena di magia, segreti e mostri terrificanti. Un libro in grado di farvi affezionare ai suoi protagonisti e con un finale che mi è piaciuto tantissimo. Un retelling della Bella e la Bestia che mi ha davvero conquistato.

L’incanto della biblioteca d’agrifoglio è stata una vera sorpresa, mi attirava molto ma non pensavo mi sarebbe piaciuto tanto. La storia è davvero intrigante, un furto impossibile, creature magiche uscite allo scoperto dopo una sanguinosa guerra, magia, un affascinante quanto pericoloso stregone e molti misteri. Non vedo l’ora di poter leggere il secondo volume.

2 “Little Thieves” di Margaret Owen

In un tempo lontano, in una fredda notte nel pieno dell’inverno, nel cuore più oscuro della foresta, Morte e Fortuna giunsero a un crocevia.

Probabilmente questa posizione non sorprenderà i lettori più attenti. Little Thieves mi ha completamente stregata e non potevo non metterlo in seconda posizione. Little Thieves ha i toni di una fiaba ma è anche una storia di amicizia e d’amore, è la storia di come due ragazze e un sottoprefetto hanno affrontato un Lupo è la storia di una ragazza maledetta e delle sue Madrine è la storia di Vanja e di come fu maledetta. Un retelling che ha davvero pochissimo della fiaba da cui prende spunto, tanto che, all’inizio, non me ne ero per nulla accorta…

Little Thieves ha tutto quello che cerco in un libro: una storia avvincente, magia, mostri e una bella storia d’amore.

1 “The Black Witch” & “The Iron Flower” di Laurie Forest

Anche in questo caso non sapevo decidermi su quale tra questi due libri meritasse il podio e, visto che si tratta del primo e del secondo romanzo della stessa saga li ho messi entrambi. Questa potrebbe diventare una delle mie saghe preferite in assoluto. Una delle cose che amo di più di questa saga è che parla di amicizia, lealtà, di lottare contro qualcosa di tremendamente sbagliato, di discriminazione e pregiudizio ma anche di amore e di coraggio. Il mondo in cui è ambientata la storia è ben strutturato, i nemici sono odiosi al punto giusto e c’è sempre qualche mistero da svelare. Adoro che ci siano molte creature magiche diverse alcune anche davvero originali, amo Elloren, la protagonista, la trovo davvero ben caratterizzata, non troppo buona ma sempre pronta a lottare per i suoi amici. Adoro che sia l’amicizia, per una volta, e non l’amore, il sentimento che la fa da padrone in questa storia, anche se la storia d’amore è presente ed è anche molto bella. Spero che il 2025 mi porti il terzo libro di questa splendida saga.