Futuro incerto per le serie tv tratte dai libri di Sarah J. Maas
Da anni i fan della saga di TOG (Il Trono di Ghiaccio) di Sarah J. Maas sognano una serie TV all’altezza dell’epica storia di Celaena. Annunciato nel 2016 come progetto per Hulu con il titolo “Queen of Shadows”, l’adattamento sembrava promettente, ma da allora non si sono avute notizie concrete sul suo sviluppo. Oggi, il destino della serie tv è più incerto che mai.
L’annuncio del 2016 aveva generato grande entusiasmo tra i lettori della saga. Il produttore Mark Gordon era coinvolto nel progetto e l’idea di vedere il vasto universo creato dalla Maas prendere vita sul piccolo schermo sembrava finalmente possibile. Tuttavia, il tempo è passato senza aggiornamenti significativi, lasciando i fan con il dubbio che la serie TV su TOG fosse stata accantonata. Recentemente è uscito un post fake che riporterebbe la notizia di Deadline che HBO avrebbe scelto per il progetto Alison Haselden come showrunner. Un fake appunto, che non riporta a nessuna reale notizia su Deadline.
Poco tempo fa un’altra delle opere di Sarah J. Maas, “A Court of Thorns and Roses” (ACOTAR), aveva ricevuto il via libera per un adattamento televisivo con la collaborazione di Ronald D. Moore, noto per “Outlander”. Il progetto, sviluppato sempre per Hulu e 20th Television, sembrava promettente, ma ha subito ritardi a causa degli scioperi nell’industria dell’intrattenimento nel 2023. Nel febbraio 2024, è stato confermato che Hulu ha ufficialmente cancellato la serie, lasciando i diritti in mano a 20th Television fino all’estate 2025. Dopo tale data, Sarah J. Maas intende cercare un nuovo studio per riprendere il progetto.
Di una possibile serie TV o film sulle serie di Crescent City invece non si è ancora mai parlato.
Cosa può significare questo per la serie TV di TOG?
Al momento, non ci sono aggiornamenti ufficiali sul destino della serie, e la cancellazione di ACOTAR suggerisce che Hulu potrebbe non essere più interessata ad adattare i romanzi della Maas. Tuttavia, l’autrice ha dichiarato di voler proporre nuovamente il progetto di ACOTAR a un altro studio: se avrà successo, potrebbe riaccendere l’interesse anche per “Il Trono di Ghiaccio”.
Da fan ovviamente credo che la speranza sia l’ultima a morire, anche se un po’ lo sapete quanto mi spaventi quando si parla di serie tv o film tratti da libri che ho amato. Nonostante le incertezze non ho comunque smesso di pensare come possa essere strutturata la serie e quale piattaforma potrebbe essere la migliore per un adattamento fedele e ben realizzato. Insomma, per il momento noi lettori dovremo accontentarci di rivivere le avventure che ci ha regalato la Maas tra le pagine dei sui libri, in attesa che Hollywood decida di dare vita alle sue parole.
