Recensione al film “il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio”
Buonasera cuplovers!
Oggi vi parlo di un film molto carino, “Il Cacciatore e la regina di Ghiaccio” sequel e, allo stesso tempo, prequel di “Biancaneve e il Cacciatore” uscito nel 2012.
nel piattino abbiamo:
Il Cacciatore e la Regina di Ghiaccio 
(The Huntsman – Winter’s War)
REGIA di Cedric Nicolas-Troyan
DURATA 114 minuti (2016)
Il mio voto è di
Il film è carino ma non imperdibile quindi vi consiglio di vederlo se proprio non avete nulla di meglio in programma.
Ravenna e sua sorella Freya regnano assieme ma, mentre Ravenna disprezza l’amore e usa il suo fascino per sedurre e poi uccidere re e principi, Freya invece crede fermamente nei sentimenti. Le due sorelle sono entrambe streghe eppure Freya non ha ancora scoperto quale sia il suo potere che continua a dormire dentro di lei.
Freya vorrebbe allontanarsi da Ravenna, nonostante sia affezionata alla sorella è consapevole che non potrà mai trovare la sua felicità se rimane con lei. Freya e il suo innamorato, il Duca di Blackwood, hanno deciso di fuggire portando con loro la loro splendida bambina. Eppure, la fatidica sera il Duca non si presenta all’appuntamento ma, introdottosi nella camera della figlia, la uccide.
Freya, arrivata troppo tardi, di fronte alla terribile scena, manifesta per la prima volta i suoi poteri, uccidendo l’amato. Il potere di Freya è nato dal dolore e della rabbia e, con essi, è destinato a prosperare. La donna decide di allontanarsi dalla sorella, che non ha mai approvato il suo amore per il duca, per costruire un regno tutto suo. La debolezza di Freya è anche quello che la rende umana, sentimenti che Ravenna non ha mai provato ed è per questo che il personaggio della Regina di Ghiaccio mi è risultato più interessante.
Se Ravenna rappresenta la vanità, Freya rappresenta il dolore portato all’estremo.
Per sopperire alla mancanza della figlia, la donna si getta anima e corpo a conquistare i regni del nord. Alla fine di ogni battaglia, i bambini superstiti vengono catturati e portati al castello, destinati a diventare i Cacciatori di Freya, i suoi figli. Tra loro ci sono anche Sara e Eric. Freya è pronta ad addestrare e proteggere tutti i suoi Cacciatori se rispetteranno la regola più importante: non devono innamorarsi.
Sara e Eric crescono diventando ben presto i migliori Cacciatori della Regina. Letali, determinati, abili e fedeli se non fosse che i due hanno finito per innamorarsi.
Voglio dire… c’era una sola regola da rispettare, non che fossero tante e sono riusciti comunque a infrangerla. Come potete immaginare Freya andrà su tutte le furie vedendo il loro amore come un tradimento. I due amanti sventurati vengono colpiti a morte, ma, inaspettatamente Eric sopravvive. Ed è a questo punto che si colloca la storia di “Biancaneve e il Cacciatore”.
Anche se questo film è, a tutti gli effetti, il seguito di Biancaneve e il Cacciatore, il collegamento tra i due film ha evidenti buchi narrativi. Alla fine del precedente film, Eric spezza l’incantesimo del sonno che Ravenna ha lanciato su Biancaneve con il bacio del vero amore… Mi aspettavo quindi, che il Cacciatore e Biancaneve fossero felicemente sposati o comunque fidanzati, invece no. Il Cacciatore non vede Biancaneve da tempo e sembra non provare più nessun sentimento per lei, se non la fedeltà che deve alla sua regina. Comprendo che i sentimenti di Eric siano mutati ma non viene data nessuna spiegazione, nello scorso film le ha dato un bacio di vero amore e adesso non prova più nulla per lei… mi manca qualche pezzo. A voi no?
Biancaneve è rimasta in possesso dello Specchio di Ravenna che purtroppo emana una potente energia negativa che rischia di farla impazzire, così, la regina si è vista costretta a spedire il malefico oggetto dove non potrà fare danni… peccato che la spedizione non giunga a destinazione così, re William, su richiesta di Biancaneve domanda al Cacciatore di recuperare il malefico oggetto: Eric riuscirà nell’impresa?
Ovviamente, dietro a tutto c’è la Regina di Ghiaccio, Eric dovrà chiudere dei conti in sospeso con il passato, scoprirà una verità sconvolgente e affronterà un vecchio nemico.
Buoni effetti speciali, bravi attori. La storia è abbastanza prevedibile tuttavia mi è piaciuto molto il personaggio della Regina di Ghiaccio.
In alcuni punti la storia scorre troppo facilmente, specie quando devono ritrovare lo Specchio, i personaggi secondari in primis i nani sono delle mere macchie sullo sfondo di cui, a mio avviso, non c’era necessità.
La storia è abbastanza prevedibile compresi i falsi voltafaccia. Gli attori sono bravi e i paesaggi sono davvero fatti bene, nel complesso è un film carino da vedere per passare qualche ora ma senza troppe aspettative.
ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE
Sara lavora per Freya, e, del resto, in che altro modo sarebbe potuta fuggire dal castello se non con il permesso della Regina? La guerriera colpisce con una freccia l’amato Cacciatore, uccidendolo e segue la sua Regina… questo sarebbe stato un finale originale ma, purtroppo, non è andata così.
Freya libera la sorella dallo specchio, la bellissima Ravenna non era morta come sembrava. La donna, all’ultimo minuto, ha lasciato il proprio corpo e il suo spirito si è rifugiato nello specchio. Unite, le due sorelle saranno inarrestabili… finché una terribile verità le separerà per sempre. Fin dove si può spingere la vanità di una donna?
Pensavi che io non volessi un bambino? Pensavi che io non volessi amore? Ma queste cose non sono riservate a me. Io ho una missione superiore.”
Ravenna stregò il povero duca costringendolo ad uccidere la sua stessa figlia solo perché lo specchio le aveva rivelato che la piccola sarebbe diventata più bella di lei. E, d’altronde cos’altro poteva fare? Concorderete che non c’era altra scelta, no? Ravenna ha sempre usato la sua bellezza come un’arma ma devo ammettere che mi sarebbe piaciuto se questa sua ossessione fosse stata spiegata in qualche modo. Le due sorelle si affronteranno e Freya uscirà sconfitta ma… non tutto è perduto.
Mi è piaciuto molto l’ultimo sguardo che Freya rivolge a Sara e Eric, finalmente riappacificata con l’amore, la donna riesce, finalmente, a essere felice per i suoi figli.
Il lieto fine per il Cacciatore e Sara è scontato? Sì, ma devo dire che non ci sta male.
Il problema principale del film rimangono gli evidenti buchi nel collegamento tra questo e il primo film e la prevedibilità della storia. Bello il personaggio della Regina di Ghiaccio con il suo profondo odio per l’amore e al contempo l’affetto sincero che nutre per i suoi figli che dimostrerà proteggendoli da Ravenna.
Ci sarà un terzo film? Il finale mi ha messo qualche dubbio in proposito… Nell’ultima scena un corvo dorato (lo spirito di Ravenna?) vola sopra il castello di Freya per poi allontanarsi. Potrebbe esserci una nuova resa dei conti tra Ravenna, il Cacciatore e, forse, Biancaneve?
Non resta che attendere.
vivienne
12 Giugno, 2016il film precedente non era stato male. devo dire che è stata la versione di biancaneve che ho più preferito tra le altre versioni viste al cinema o a film. sarà soprattutto perchè li l’ha vinta il cacciatore e non il principe, che diciamocelo! è di una noiosità esasperante. detto questo, quando ho saputo del seguito, mi sono rifiutata di vedere questo film per due ragioni: 1. non c’è minimamente la presenza di biancaneve, e io VOLEVO vedere cosa sarebbe successo tra lei e il cacciatore
2. dal trailer si capiva benissimo che questo si sarebbe innamorato di sta rossa di turno, cosa che mi indispettisce e come vedo è successo anche a te, visto come hai commentato. vero amore un cavolo, se poi ti passa così facilmente, no?
ciò detto, leggendo la tua recensione, posso dire che sono felice di non averlo visto. forse vedrei un terzo se ci fosse davvero un ritorno della regina biancaneve.
strega del crepuscolo (Chiari)
13 Giugno, 2016Concordo su “vero amore un cavolo” ma qui è ancora peggio.
In realtà la povera “rossa” è la moglie del Cacciatore, quella che lui, nel primo film credeva morta ^^”
La cosa ha un suo senso ma… se non ha mai dimenticato la moglie, allora come ha fatto a dare il bacio di vero amore a Biancaneve?
Non torna…
vivienne
13 Giugno, 2016a questo punto vorrei sapere se lo sceneggiatore fosse totalmente lucido quando ha scritto questo seguito o meno. se volevi mettere la moglie tanto valeva creare un prequel decente. sennò come ho detto, un bel seguito con biancaneve e tutto il resto. ma forse lei non c’è stata anche per il casino che kristen a creato quando uscì il film?
yoko
13 Giugno, 2016eh anche io ci ho pensato, poi sta cosa che il cacciatore torna dalla moglie morta… mi sembrano tutte una serie di allusioni al casino che ero scoppiato
strega del crepuscolo (Chiari)
13 Giugno, 2016Probabilmente la Stewart aveva qualche altro impegno. Cmq in effetti se si fossero limitati a fare un prequel con la storia di Eric e Sara sarebbe stato meglio.
Anche la storia di Ravenna e Freya poteva limitarsi al passato. Mostrare quando le due sorelle vivevano assieme, la “rottura”, e poi il regno di Freya.
Potevano benissimo finire il film con la morte di Sara e lasciar intendere che ci sarebbe stato un’altro film dove il Cacciatore avrebbe… fatto i conti con Freya. Magari aiutato da Biancaneve.
yoko
12 Giugno, 2016condivido Vivienne, anche io mi sono rifiutata di andarci per le stesse ragioni u_u non mi ispirava niente e sono contenta dei dindini risparmiati (anche se il cacciatore era comunque un bel vedere!)
vivienne
13 Giugno, 2016il cacciatore è un bel vedere, ma non basta per quello che costa al biglietto…a meno che non ce lo fanno vedere dal vivo XD
simona zefilippo
13 Giugno, 2016devo ancora vederlo questo e spero di vederlo presto perchè potrebbe piacermi
valy
13 Giugno, 2016Avevo visto il primo film ma non mi era piaciuto molto quindi il secondo me lo sono risparmiata!