Squid Game: una delle serie Netflix più viste del momento
Buongiorno cucchiaini, oggi siamo qui per parlare di Squid Game.
Primo nella classifica di Netflix delle serie più viste in America, secondo in quella italiana, Squid Game è una delle serie più viste al momento. E io che vivo respirando drama secondo voi potevo non guardarmelo?
nel piattino abbiamo:
psicologico e suspance
Squid Game
STAGIONI : 1
EPISODI: 9
Bellissimo, 4 TAZZINE E MEZZO
La trama è tutt’altro che mio genere: Seong Gi-hun (Lee Jung-jae) è un uomo disoccupato, con una dipendenza dal gioco e diversi debiti sulle spalle. Tanto che un giorno arriva addirittura a firmare una rinuncia ai diritti fisici (Non ho del tutto chiaro cosa sia, ma sembra che in Corea del sud sia possibile rinunciare alla propria incolumità fisica firmando questo genere documento. Dicono però non abbia valore legale).
All’apice della disperazione di una vita che sembra solo trascinarlo sempre più in basso, l’uomo fa un incontro inaspettato con un misterioso signore in giacca e gravatta (Gong Yoo), che gli propone una sifda e che lo porta poi a partecipare a un gioco del tutto particolare e davvero pericoloso. In palio una cifra talmente alta da fare gola a chiunque. A contendersela un numero spaventosamente alto di disperati. Per vincere bisogna partecipare e superare 6 giochi, i classici giochi da bambini. Il primo a cui partecipanti si ritrovano a giocare è “Un, due, tre, stella”. Non ci vuole neppure un minuto ai concorrenti a capire quanto mortale sarà questa esperienza.
Chiara critica a questa società profondamente materialista, basata sul denaro, la cui rincorsa al guadagno sembra divorare l’umanità delle persone, Squid Game è un drama raccapricciante sotto molti punti di vista. Primo tra tutti è quanto sia spaventosamente comprensibile e realistico quello che succede ai partecipanti. Da prima terrorrizzati dalle innumerevoli morti avvenute davanti ai loro occhi, i più chiedono di potersi ritirare. Ma quando tornano alla miseria della loro vita, sommersi da debiti che non possono pagare e inseguiti da creditori e strozzini, non ci mettono molto a chiedere di tornare a giocare. Anche a costo della vita, anche a costo di prendere la vita di qualcun altro… Anche a costo di diventare mostri.
Seong Gi-hun, il nostro protagonista, è ovviamente quello che più di tutti sembra mostrare la sua umanità e che non ci rinuncia, neppure attraverso i le situazioni più sanguinose. E di situazioni sanguinose ne avremmo, fin troppe. In un contrasto netto tra l’innocenza dello scenario dei giochi e la disumanità dei giochi stessi.
Squid Game regala colpi al cuore e crea dipendenza, quel genere di dipendenza che ti fa dire “solo un altro episodio” fino alle 4 del mattino. E ti fa passare una notte quasi insonne quando spengi lo schermo. Come va a finire? Chi si salverà? E quanto in là può spingere la disperazione e l’avidità umana? Tanto da divorare completamente l’anima, senza lasciarne nessuna traccia?
Brillante, raccapricciante e spaventoso, Squid Game mostra la natura più oscura ed egoista insita nell’essere umano e costringe lo spettatore a porsi un’orribile domanda: quanto, tutto questo, sia effettivamente lontano dalla realtà.
Sapientemente diretto e splendidamente recitato, questo drama saprà tenervi con il fiato sospeso fino all’ultimo episodio. Un encomio speciale andrebbe dato a Jung Ho-yeon che alla sua prima esperienza recitativa ha dato vita a un personaggio indimenticabile(Kang Sae-Byeok).
Ovviamente la serie la trovate su Netflix sottotitolata in italiano.
Mariarosaria Palmentieri
28 Settembre, 2021Questa serie voglio vederla con le.mie ragazze.mi ricorda molto fa vicino Alice in boreland. Non so se tu l’hai già vista
Miki
28 Settembre, 2021Lo avevo iniziato, ma non sono andata oltre il primo episodio. Effettivamente sempre di giochi si tratta… giochi decisamente mortali